Perché dunque il corpo? Semplicemente perché il corpo è parte integrante di me, inseparabile dalla mia anima e dalla mia mente. È il tempio di tutte le mie esperienze e il terreno su cui vivo tutta la vita. È la Terra che accoglie nel suo grembo le passioni e le idee, il sole e la luna, le paure e i sogni, la pioggia e il vento, i fiumi, gli uccelli e le persone. La vita è per me un’esperienza fisiologica, fisica, istintiva e sensoriale ma è anche un’esperienza emozionale, psicologica e intellettuale. E così è la scrittura. Credo che tutto sia tangibile e possa essere toccato: le parole, i pensieri, i sentimenti, l’inconscio, l’immaginazione, l’amore…. Se scrivo sul corpo e sul sesso, sui miei desideri e sui miei bisogni, non lo faccio per stuzzicare i lettori, così come il machismo di alcuni critici arabi mi accusa di fare, ma per essere sincera con ciò che provo e mi preoccupa nel profondo."

by Joumana Haddad



Questo blog è dedicato ad un Uomo Speciale...che non esiste, vive solo nei miei sogni...

lunedì 14 maggio 2012

Alessandro Baricco




La amò per ore, con gesti che non aveva mai fatto, lasciandosi insegnare una lentezza che non conosceva.
La bendò perchè ne potesse godere ogni suo senso.
Assaggiò la sua pelle che sapeva di ambra lasciando che nella sua bocca si sciogliesse l’essenza.
Accarezzò quella pelle preziosa come seta e come mai in quel momento sconosciuta alle sue mani, lui che tante volte invece l’aveva amata.
Eccitato ne ascoltava i gemiti, canto di un amore mai svelato.
Fu allora che le si accostò ai fianchi e la tirò a sè fino a sentirla sua, fino ad essere completamente suo.
Lui padrone del suo corpo, lei schiava delle sue interminabili voglie.
La amò per ore, con gesti che non aveva mai fatto, lasciandosi insegnare una lentezza che non conosceva.

Alessandro Baricco - Seta





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