Perché dunque il corpo? Semplicemente perché il corpo è parte integrante di me, inseparabile dalla mia anima e dalla mia mente. È il tempio di tutte le mie esperienze e il terreno su cui vivo tutta la vita. È la Terra che accoglie nel suo grembo le passioni e le idee, il sole e la luna, le paure e i sogni, la pioggia e il vento, i fiumi, gli uccelli e le persone. La vita è per me un’esperienza fisiologica, fisica, istintiva e sensoriale ma è anche un’esperienza emozionale, psicologica e intellettuale. E così è la scrittura. Credo che tutto sia tangibile e possa essere toccato: le parole, i pensieri, i sentimenti, l’inconscio, l’immaginazione, l’amore…. Se scrivo sul corpo e sul sesso, sui miei desideri e sui miei bisogni, non lo faccio per stuzzicare i lettori, così come il machismo di alcuni critici arabi mi accusa di fare, ma per essere sincera con ciò che provo e mi preoccupa nel profondo."

by Joumana Haddad



Questo blog è dedicato ad un Uomo Speciale...che non esiste, vive solo nei miei sogni...

mercoledì 30 maggio 2012

Charlie Chaplin



A ridere si rischia di apparire pazzi...
A piangere si rischia
di apparire sentimentali
A cercare gli altri si rischia
di rimanere coinvolti
A esprimere i propri sentimenti
si rischia di essere respinti
A esporre i propri sogni di fronte
a tutti si rischia il ridicolo

A continuare pur con pronostici sfavorevoli,
si rischia la sconfitta
Ad amare si rischia di non
essere corrisposti
Ma bisogna saper correre dei rischi
perchè il rischio più grande nella vita,
è non rischiare nulla
Quelli che non rischiano nulla,
non fanno nulla,
non hanno nulla,
non sono nulla

E' possibile che evitino di soffrire
ma non imparare,sentire,
cambiare,crescere od amare
Solo chi rischia è libero

Charlie Chaplin





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