con gesti e calore,
lasciandosi andare ad una lentezza
che non conosceva.
La bendò,
perchè potesse godere ogni suo senso.
Assaggiò la sua pelle
che sapeva di ambra
Accarezzò quella pelle preziosa come seta
e come mai, in quel momento,
Lui, che tante volte invece l'aveva amata.
Eccitato ne ascoltava i gemiti,
canto di un amore mai svelato.
e la tirò a Sè fino a sentirla Sua,
fino ad essere completamente Suo.
Lui, Padrone del suo corpo, della sua mente, della sua anima
lei, schiava delle Sue interminabili voglie.
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